Nella ๐จ๐๐ฅ๐๐ง๐๐ฏ๐๐ค๐ฃ๐ personale dei coniugi, la decisione riguardante lโ ๐ฎ๐๐๐ฒ๐ด๐ป๐ฎ๐๐ถ๐ผ๐ป๐ฒ ๐ฑ๐ฒ๐น๐น๐ฎ ๐ฐ๐ฎ๐๐ฎ ๐ณ๐ฎ๐บ๐ถ๐น๐ถ๐ฎ๐ฟ๐ฒ deve tener conto del preminente interesse dei figli minorenni e dei figli maggiorenni non economicamente autosufficienti a permanere nell’ambiente domestico in cui sono cresciuti e che costituisce, quindi, il centro dei loro affetti.
Tale decisione รจ volta a tutelare lโ interesse dei figli ed a ๐จ๐๐ก๐ซ๐๐๐ช๐๐ง๐๐๐ง๐ ๐ก๐ ๐๐ค๐ฃ๐จ๐ช๐๐ฉ๐ช๐๐๐ฃ๐ ๐๐ ๐ซ๐๐ฉ๐ ๐ ๐ก๐ ๐ง๐๐ก๐๐ฏ๐๐ค๐ฃ๐ ๐จ๐ค๐๐๐๐ก๐ che in tale ambiente si sono radicate.
Quando, invece, il legame con la casa familiare dei figli risulta venuto meno e, pertanto, la casa familiare non costituisce piรน l’habitat domestico necessario a garantire, nella quotidianitร , il riferimento affettivo utile e di sostegno ad una crescita sana si avrร la revoca dell’assegnazione.
(Corte di Cassazione, sez. I Civile, ordinanza n. 16740/20; depositata il 6 agosto)